Le passioni che ci hanno cambiato (non mi viene in mente un titolo migliore...)

  • Cita
  • Avatar utente
    Livello 26 - Daisy
    Messaggi:4616
    Codice amico Nintendo Switch:SW-7594-0014-1043
    Sesso:Femmina
    4616
    Ognuno di noi, nel corso della sua vita, è venuto in contatto con prodotti di ogni media: ci sono stati quelli brutti, quelli belli, quelli che consideriamo dei capolavori, quelli che ci ritroviamo perennemente tra i piedi pur non sopportandoli, quelli per cui ci andiamo in fissa. E poi ci sono quelli specialissimi, senza i quali non avremmo compiuto scelte che, nel lungo periodo, si sarebbero rivelate fondamentali per il nostro sviluppo come persone, in termini di gusti, di amicizie, di scelte di vita. O almeno, io ce li ho alcuni (e preparatevi al listone che sto per scrivere), voi invece?
    Perché potrebbe essere benissimo solo una cosa mia, una fisima nel caso migliore o il segno di qualche brutto disturbo in quello peggiore ekm
    SPOILER | Mostra
    • Tomb Raider II (1997/98): Tomb Raider non è stato certo il mio primo videogioco, ma è stato il primo videogioco a cui mi appassionai seriamente. Essendo di mio zio, ed essendo io piccola e reputandomi incapace di affrontare simili pericoli virtuali, ero una spettatrice, più che una giocatrice, ma in ogni caso quel titolo è stato il gioco che mi ha fatto capire quanto il media potesse rientrare nelle mie corde.
    • I romanzi di Roald Dahl (~1999): anche qua, i libri di Roald Dahl, autore di capolavori per ragazzi come La Fabbrica di Cioccolato e Matilde (o Matilda), non sono stati i primi libri che io abbia mai letto, ma quelli che mi hanno fatto scoprire quanta magia ci fosse nelle storie scritte, quanti mondi fantastici, quante finte persone per cui provare veri sentimenti si nascondessero dentro le pagine di un libro. Ero inizialmente indecisa se citare anche Harry Potter, ma mi sono resa conto che la saga del maghetto inglese non ha pesato così tanto quanto Willy Wonka.
    • La Saga di Paperon de' Paperoni (~2000): quando un mio amichetto delle elementari mi prestò questo mattone, in quanto entrambi avidi lettori di Topolino, rimasi inizialmente perplessa, ma poi fui catturata. Ancora oggi considero questa monografia di Paperone ad opera di Don Rosa uno dei punti più alti del fumetto Disney, e della produzione mondiale. Consiglio a chiunque piace leggere di recuperare questo capolavoro indiscusso, se non lo conoscete, perché rimarrete scioccati da quanto dei paperi antropomorfi possano essere così... umani. In ogni caso, se non fosse stato per questo tomo, probabilmente non mi sarei trascinata la mia predilezione per i fumetti Disney per tutta la mia adolescenza, anche se ad un certo punto la staffetta è passata a qualcos'altro...
    • Tutta la produzione su PK (2004): In un periodo in cui Topolino non mi bastava per passare il tempo, W.I.T.C.H. mi stava cominciando ad annoiare (diciamocelo, una volta non avevo la pazienza di attendere per sapere come proseguiva una storia a puntate), andai in edicola e presi un numero di PK Frittole; la serie non mi era totalmente estranea, avevo un paio di altri numeri della testata, perciò cominciai ad acquistarlo regolarmente. Fu un mezzo colpo al cuore sapere che a distanza meno di un anno la testata sarebbe stata chiusa, a favore delle ristampe di PKNA. Come per la Saga, anche qua ero inizialmente scettica sulla validità di una serie vecchia di quasi 10 anni, ma nel giro di quattro numeri fu amore, un amore lungo e duraturo che ancora oggi mi fa palpitare e hyppare come una scimmia all'annuncio di qualunque cosa legata al franchise. L'importanza di PK però non si ferma solo qua: con PK ho scoperto le prime fanfiction, e googlando PKNA mi sono imbattuta nel mio primo forum. Di questo parlerò meglio dopo, perché se oggi son qua, veterana del web, esploratrice dei peggiori anfratti, è solo in parte merito/colpa di PK, dato che deve spartire con...
    • Mario & Luigi: Superstar Saga (2004): pur essendo al tempo una fan sfegatata di Sony, mi doleva ammettere che i giochi di Mario erano belli. Già l'anno precedente avevo fatto la conoscenza di Super Mario Advance 2/Super Mario World, grazie al GBA che un mio amico mi prestò per una settimana. L'anno successivo quello stesso amico arrivò con un CD con emulatore e tante ROM come regalo, e tra queste c'era lui, Superstar Saga, titolo che giocammo insieme per un po', e che poi continuai da sola finché non arrivai ad un punto in cui la ROM si bloccava, cosa che mi fece rimanere di un male assurdo. Nonostante non completai il titolo se non un paio di anni fa, fui folgorata; fu grazie a lui che maturai il mio amore per la serie del baffuto idraulico, e, in particolare, per Bowser, il nostro tartarugone malvagio preferito, un personaggio che quasi si meriterebbe un punto a parte per quanto lo ami, e per quanto mi abbia influenzato riguardo all'apprezzamento dei personaggi malvagi. Inoltre, come per PK, per colpa/merito suo conobbi Newgrounds, Youtube e vari altri siti, e fu proprio grazie ad un'animazione Flash di Mario che conobbi i Queen, il gruppo che mi disintossicò di buona parte della mia bimbominkiaggine. Inoltre, tornando al mio primo forum, la cosa che mi convinse ad iscrivermi non fu soltanto il topic di PKNA, ma che ci fosse una ragazza che vi scriveva con l'avatar di Bowser! Una combo che ai miei occhi risultò perfetta.
    • NANA (2007): Nana fu il primo anime, e in generale, la prima serie che seguii con costanza, dall'inizio alla fine, senza mancare nemmeno un episodio. Non mi sarei mai interessata se non ne avessero parlato nel forum già citato, che trattava di media giapponesi; grazie a quel topic mi sono avvicinata all'animazione e al fumetto nipponico, facendomi diventare praticamente una giappominchia. Ovviamente Nana non fu l'unico anime e manga che seguii, ma è quello più emblematico perché rappresentò la porta a quel mondo, così come fu il primo franchise a farmi pensare di fare cosplay. Inoltre, grazie a Nana e agli manga e anime che seguivo, conobbi sempre più nuovi forum e persone nel web.
    • Super Mario Galaxy e Super Smash Bros. Brawl (2008): nel corso degli anni, la mia passione per i videogiochi sembrava fosse scemata del tutto, lasciandomi totalmente indifferente a buona parte delle produzioni, con qualche piccola eccezione. Poi, provai Super Mario Galaxy e Brawl, ed ebbi l'ennesima conferma di quanto fossi idiota piena di pregiudizi; non è che non mi piacevano più i videogiochi, è che non volevo provare cose nuove. Riavvicinarmi al mondo dei videogiochi ha significato avvicinarmi a nuovi angoli di web su cui prima non avrei mai posato gli occhi, uno tra tutti proprio il Mario's Castle. Se non fosse stato così, non solo non starei qua a scrivere questo noioso wall of text di cui nessuno importa, ma non avrei conosciuto dal vivo Zack, Xervils, e altri, e forse non avrei scelto Ingegneria Informatica come facoltà universitaria.
    • Team Fortress 2 (2012): dopo anni di tentennamenti, ripensamenti, attesa di una buona connessione, naturale repulsione alla prima persona, finalmente installai Steam, e nel giro di subito cominciai ad acquistare titoli su titoli che non avrei potuto giocare su Wii. Fu una prima caduta nella tana del Bianconiglio, perché mi permise di giocare titoli che mai avrei pensato di giocare e apprezzare, di allargare i miei orizzonti di giocatrice, ma anche come persona, perché una nuova nozione non viene mai da sé, ma sempre accompagnata da un contesto. La vera caduta fu però quando cominciai a giocare e ad interessarmi alla lore e al fandom di Team Fortress 2: come potevo non appassionarmi ad un franchise che sfruttava ben tre media (videogioco, fumetto, animazione) per raccontare l'universo narrativo? Il colpo finale me lo diede Tumblr., dato che all'interno del social vi erano (e sono) molti fan della serie con cui condividere materiale. Per colpa/merito di Tf2, non solo ho superato la mia avversione ai giochi in prima persona, ma mi sono anche riavvicinata ai film d'animazione (proprio in quel periodo ho recuperato tutta la filmografia Pixar) e al fumetto occidentale, che, Pk e pochissime altre eccezioni a parte, avevo sempre bellamente snobbato.
    • Le Bizzarre Avventure di Jojo e le opere di Naoki Urasawa (2012/13): se proprio nello stesso periodo mi stavo riavvicinando all'animazione e al fumetto occidentale, a lungo ostracizzato in favore della presunta superiorità delle produzioni nipponiche, da qualche tempo stava avvenendo un generale congelamento del mio fervore riguardo manga e anime; vuoi un allontamento dal target, vuoi una continua riproposizione di temi e situazioni simili anche in prodotti diversi, pian piano ero sempre meno entusiasta. E poi sono arrivati Pluto, Monster e Jojo a darmi la conferma che il mio sentimento non era una mera sensazione, ma una nuova presa di coscienza: buona parte della produzione per cui una volta avrei messo su altarini, risultava veramente scarsa nei confronti di opere come le suddette, che, pur essendo sempre manga, risultavano veramente superiori in ogni frangente. E dopo opere del genere, come avrei più potuto apprezzare qualcosa come Hetalia, o gli shojo da quattro soldi?
    Ed eccomi qua, giunta alla fine di questo ripercorrere della mia vita. Elencando mi sono resa conto di aver omesso molti altri input importanti (Dragonball, 1984, la serie di MOTHER, l'impatto che ha avuto iscrivermi a Deviantart, ecc.), ma la lista sarebbe divenuta veramente infinita. Ho inserito solo le cose che non solo hanno avuto più di una ripercussione sulla mia crescita, ma anche di chi mi sta intorno; scrivendo questo lungo post mi sono resa conto che se non fossi incappata in certe cose durante la mia adolescenza, e addirittura, durante la mia infanzia, non sarei fidanzata con Mahakam, non starei studiando per diventare ingegnera, non avrei certe idee a livello politico e sociale. Molto di quanto ho riportato sopra è collegato, tant'è che posso affermare che se non mi fosse piaciuto leggere sin da quando ho appreso a farlo con altissime probabilità non sarei qua a sproloquiare.
    Immagine
    That is not dead which can eternal lie, and with strange aeons, even death may die.
  • Cita
  • Avatar utente
    Livello 30 - Mario
    Messaggi:8230
    Codice amico Nintendo Switch:SW-0000-0000-0000
    8230
    Boh, credo che nessuna opera mi abbia influenzato così tanto... qualche libro mi ha fatto riflettere sicuramente, qualche cd mi ha emozionato e qualche vg mi è rimasto nel cuore, però nulla di così sconvolgente per me
    When you're dead, they really fix you up. I hope to hell when I do die somebody has sense enough to just dump me in the river or something. Anything except sticking me in a goddam cemetery. People coming and putting a bunch of flowers on your stomach on Sunday, and all that crap. Who wants flowers when you're dead? Nobody.
  • Cita
  • Avatar utente
    Moderatore
    Messaggi:6428
    Codice amico Nintendo Switch:SW-3752-4641-3809
    6428
    Bel topic, mi serviva scavare un po' dentro la mia zucca. Queste sono le passioni che mi hanno cambiato (tutte, eccetto le ultime due, sono in qualche modo collegate tra di loro):
    SPOILER | Mostra
    - Super Nintendo/Nintendo 64: queste sono le due console che mi hanno appassionato ai videogiochi e alle musiche dei videogiochi. Se non fosse per loro magari sarei cresciuto diversamente, darei meno importanza all'aspetto sonoro e non mi sarei mai cimentato nella composizione.
    - RPG Maker 2000/MIDI: si ricollega al punto di prima. Nei primi anni 2000 la scena RPGMakeristica italiana era molto attiva. Sfornavano cazzatine a palate, con qualche buon gioco in mezzo. Ma la cosa più figa era che ogni gioco attingeva risorse da altri giochi famosi...grazie ad essi ci siamo fatti (io e mio fratello) una libreria enorme di musiche in formato MIDI, che ho ascoltato per anni e che hanno aumentato il mio interesse per la musica.
    - Music Skulptor/FL Studio: Music Skulptor è un vecchio, piccolo software che permetteva di riprodurre e modificare i file MIDI. Grazie ad esso mi cimentai nell'analisi delle musiche e soprattutto nella composizione. Qualche anno dopo (era qualcosa come il 2008) iniziai a cazzeggiare su FL Studio. Risultato? Lo uso ancora oggi yyesh
    - Chiptune e jazz: In questi anni mi sono imbattuto nella scena chiptune: ho conosciuto diversi artisti straordinari che sfornano roba fuori dal mondo servendosi, spesso, di una manciata di canali audio. Chiptune e jazz vanno spesso a braccetto: diversi artisti si ispirano a questo genere musicale unico, con regole armoniche atipiche e super interessanti.
    - Hacking di Super Mario World: grazie all'hacking di Super Mario World ho conosciuto il significato di creatività, e ho sviluppato un occhio critico sulle scelte di level design di un platform. L'hacking permette anche di comporre o di portare (= fare dei porting) di musiche provenienti da altri giochi, cosa in cui mi sono cimentato e che ancora oggi occasionalmente porto avanti. Chiaramente mi sono appassionato alle musiche dei giochi retro e ho iniziato a informarmi sul chip audio della console, l'SPC700, imparando a conoscerne i limiti e le capacità. Mi sono imbattuto negli storici compositori degli anni '80 e '90 che riuscivano a superare ogni tipo di limite nei modi più assurdi, tra questi il mitico Tim Follin che è diventato una delle mie ispirazioni principali.
    - MOTHER 3: Mother 3 mi ha fatto riflettere su temi come il rapporto tra natura e tecnologia e su quanto l'uomo possa essere ingenuo e vulnerabile.
    - Galaxy Express 999: questo è uno dei miei cartoni preferiti nonostante le centinaia di difetti che si porta dietro. Tramite le sue "parabole" mi ha fatto riflettere sulla cattiveria e la stupidità dell'uomo e sull'ineluttabilità della morte, con una storia di fondo molto triste e dolce allo stesso tempo. Dopo aver visto/giocato queste ultime due opere credo che ho iniziato a vedere il mondo un pochino diversamente, e credo di avere imparato qualcosa sìsì
  • Cita
  • Avatar utente
    Amministratore
    Messaggi:5958
    Codice amico Nintendo Switch:SW-2068-0538-9502
    Sesso:Maschio
    5958
    Non ho mai avuto riflessioni di questo tipo, non credo riuscirei ad elencare un qualche prodotto che mi ha cambiato... :mhm: Magari devo pensarci con più calma. Per il momento però mi viene da citare solo NRU, senza la quale probabilmente non mi sarei mai avvicinato seriamente al mondo Nintendo.
    Immagine
  • Cita
  • Avatar utente
    Livello 21 - Birdo
    Messaggi:2205
    Codice amico Nintendo Switch:SW-3698-0876-5189
    Twitter:zigoonml
    Sesso:Maschio
    Località:Pescara
    2205
    Bel topic asd Vediamo cosa mi viene in mente...
    SPOILER | Mostra
    Pokémon: In realtà, molte delle cose che faccio adesso le faccio per causa loro. Senza i Pokémon non avrei comprato Nintendo la Rivista Ufficiale, non avremmo letto le recensioni di moltissimi videogiochi (tra cui SOPRATTUTTO Animal Crossing) che ci hanno spinto a fare i nostri primi acquisti nintendari e un sacco di cose all'apparenza non correlate sono in realtà frutto della mia passione per i mostriciattoli tascabili, nata dal loro arrivo e mai tradita.
    Kingdom Hearts: È qui che ho iniziato effettivamente ad associare le musiche a certe situazioni. Prima mi sarei solo limitato a fischiettare il Guglielmo Tell per quando avevo fretta asd Kingdom Hearts è anche importante in quanto primo gioco serio che ci ha appassionato per la trama.
    Il Guglielmo Tell: Tra parentesi, se non fosse per il Guglielmo Tell, probabilmente oggi non sarei un cultore di musica classica.
    Animal Crossing: Ci ha fatto conoscere la Nintendo per quello che è in grado di fare. Inoltre, senza Animal Crossing non mi sarei mai iscritto ad un forum e non avrei mai conosciuto Rat-Man (che ci crediate o no, è così).
    Suoer Smash Bros. Melee: Mi ha dato l'input per conoscere meglio tutte le altre serie Nintendo, ed è anche uno dei giochi muotiplayer al quale ho giocato di più.
    Il libro di storia delle medie di mio fratello: Alle elementari, nella noia del dovermi studiare le cose che dovevo fare, mi leggevo quello che "sarebbe successo dopo" nel mio libro di storia, ma ad un certo punto ho letto quelli di mio fratello e mi hanno preso. Certo, in un primo momento ciò che mi attirava era la cartografia politica, ovvero come cambiavano i confini degli Stati con l'avvicendarsi degli eventi, ma poi ho anche iniziato ad impararmi le date a memoria e a fare di me quell'appassionato di storia che ora sono.
    Peanuts: Il primo fumetto che ho letto dopo quelli Disney, senza il quale dubito che avrei letto molto altro. Inoltre tra i personaggi c'è quello Snoopy che è uno dei miei personaggi immaginari preferiti, se non IL, con Osaka di Azumanga Daioh che viene seconda. Ha anche ispirato il mio sogno di diventare un fumettista non-necessariamente-disneyano. Inoltre, facendo il confronto tra i fumetti e i cartoni, da qui è iniziata quella mia tendenza a preferire le opere secondarie che rispettano le principali cronologicamente e spiritualmente.
    Ace Attorney: Stavo seriamente prendendo in considerazione l'idea di diventare avvocato dopo averci giocato. Senza contare il fatto che mi ha avvicinato alla "logica da giallo", nonché ai gialli stessi ahsisi
    Rat-Man: Ha influenzato buona parte del mio senso dell'umorismo attuale.
    Death Note: Ha influenzato buona parte del mio senso del dramma attuale.
    Picross 3D: Credo che sia questo il gioco che prima di tutti abbia svegliato la mia smania del 100% e della perfect run.
    La Malinconia di Haruhi Suzumiya: Ha sicuramente influenzato buona parte delle mie scelte della vita ginnasiale, ed è forse il motivo per cui mi sento etero ekm
    Gli slice-of-life: Sono la causa principale del motivo per cui mi piace raccontare e sentir raccontare della quotidianità, e probabilmente il motivo per cui sono esistite le Mario's Castle Tales.
    Il triennio del Liceo Classico: Sono successe un sacco di cose ed ho esplorato così tanti campi dello scibile quasi in maniera interdisciplinare da maturarmi completamente. Mi ha anche instillato l'idea che fumetti e videogiochi sono forme d'arte. E -ahimè!- forse mi ha reso più saccente di quello che forse già ero.
    Le partite a Mario Kart 7 e 8 col Mario's Castle e le chattate: seriamente, quando facciamo un nuovo torneo?
    I Direct: Forse l'unica cosa che mi eccitava davvero in quel periodo tra il 2012 e il 2014.
    Super Smash Bros. for 3DS/Wii U: ...Seriamente, non riesco a staccarmi da questo gioco. È una droga. Nel corso degli anni i miei giochi preferiti sono sempre stati gli Smash, e questo titolo mi ha totalmente sconvolto l'esistenza. Cioè, ora seguo cinque canali Youtube su Smash, ma ci rendiamo conto?! sshock
    Forse c'è dell'altro, ma ho della chimica da fare, quindi per ora mi fermo qui :P

    All abroad the hype train!
    Immagine

    ———————Mario’s Castle Tales———————
    Link alla sezione del MC - Sito
    ———————Traguardi nel forum———————
    1º posto al Wii U: Gameplay Concept Battle - 3° posto al Caccia ai Boo, seconda edizione - 1° posto al Mario’s Castle in Cosplay - 3º posto al Torneo Millemiglia 2013 - 3° posto al Torneo di SSBB: l’ultima rissa (non in HD) - 3° posto al Il Mario’s Castle usa Metronomo! - 3° posto al 1° torneo di Pokémon X/Y - 1° posto al 1° torneo di Super Smash Bros. for 3DS - Vincitore del contest di Hazumi - 3° posto nel Baby Tournament
    ———————Altri profili———————
    PSN - AP - FEHKeeper - Super Mario Maker
    ———————Altro———————
    Dai da mangiare a Accino! - Team dell’Arena di Fire Emblem Heroes
  • Cita
  • Avatar utente
    Livello 13 - Categnaccio
    Messaggi:627
    Codice amico Nintendo Switch:SW-0000-0000-0000
    Twitter:Nintendostar
    Sesso:Maschio
    Località:Foggia
    627
    :Pokémon Oro Heartgold:fu grazie a questo gioco che ho iniziato ad avvicinarmi di più al mondo Pokémon, di cui sapevo veramente molto. E per molto intendo... Niente! Ma col tempo ho imparato tutto: i tipi di tutti i Pokémon, la superefficacia di alcuni tipi su altri, il fatto che i Pokémon si dividevano in generazioni ecc... però non ho ancora capito cosa siano gli IVS e gli EVS. Ah, col tempo capii che questo pokémon era un remake (Capite la mia intelligenza a 7 anni)
    La Wii: Se non avessi comprato la Wii, non avrei comprato Mario Kart Wii e non avendo comprato questo titolo, non mi sarei innamorato del sequel su Wii u, MK8 e di conseguenza non avrei iniziato a seguire SuperPunkMario, nell'attesa di ricevere Wii u e MK8. E se non avessi conosciuto SuperPunkMario, non avrei visto il suo filmato d'addio e quindi non mi sarei iscritto qui!
    Topolino: Grazie a mia sorella, che leggeva i Topolini, ho iniziato a leggerli anch'io. Morale della favola? Ora leggo esclusivamente quelli.
    Paperon De' Paperoni: Già! Leggendo i Topolini, ho incontrato "Zio Paperone" ed è grazie a lui se so molte parole come: scriteriato, elucubrare, lambiccarsi, parsimonioso, scialacquatore (il mio termine preferito) e tutti i sinonimi di avaro
    "Sii sempre te stesso" [Rampa, Paper Mario e il Portale Millen-aspetta un attimo]
    Un messaggio dallo staff
    Il forum è archiviato, adesso usiamo Discord per parlare quotidianamente.
    Se cerchi altro, trovi tutte le news sulla serie di Super Mario su Mariocastle.it, l'enciclopedia su Mariowiki.it e i nostri profili social qui. Grazie per aver postato nel forum nel corso degli anni, non ce ne dimenticheremo mai!
    Un messaggio dal cuore

     

    POST SIMILI
    La mente italiana sugli anime.
    TOPIC6 luglio 2013, 22:06
    Koji Kondo: L'ispirazione viene dal bagno
    TOPIC16 dicembre 2014, 0:09
    Mud ha cambiato nick.
    TOPIC24 marzo 2013, 21:13
    Ho cambiato nick!
    TOPIC22 maggio 2015, 16:21
    cron