Tra nuova console, Quality of Life e giochi per cellulari la confusione e le speculazioni sul futuro di Nintendo sono esplose più che mai. Scrivo questo articolo come riassunto di tutto ciò che sappiamo o che dovremmo sapere, con tutte le informazioni e le indiscrezioni sulla prossima console e i prossimi giochi.
1. La prossima console
"NX" è il nome in codice della prossima console Nintendo. Cambierà il concetto di divisione tra "console casalinga" e "console portatile": non sembra essere un ibrido, piuttosto potrà trattarsi di due (o più...?) console "sorelle" che condivideranno un'architettura simile e un unico sistema operativo. Satoru Iwata ha citato specificamente l'esempio dell'iOS, che gira su diversi dispositivi Apple. Di conseguenza ci saranno sempre più giochi in comune (cross-buy, cross-play, cross-save): si compra il gioco un'unica volta per entrambe le console, e vi si può accedere da entrambe con lo stesso salvataggio.
In realtà Nintendo sta già sperimentando questo sistema. Un primo passo è stato pubblicare il nuovo Smash Bros. sia su 3DS che su Wii U. Un passo ben più avanzato è Mario vs. Donkey Kong: Tipping Stars, primo gioco Nintendo cross-buy e cross-play tra 3DS e Wii U: acquistando una delle due versioni del gioco si riceve gratis anche l'altra, e i livelli creati dagli utenti sono compatibili con entrambe.
Perché è una necessità? Nintendo produce una quantità enorme di software, ma sono sempre stati divisi tra due console, portatile e casalinga. Nel 2002 magari possedevi un Game Boy Advance, eppure non avevi accesso all'intera libreria di Nintendo se non avevi anche un GameCube. Allo stesso modo nel 2015 ti serve un Wii U per giocare a Tropical Freeze, ma puoi forse rinunciare a Luigi's Mansion 2 su 3DS? Inevitabilmente la produzione di giochi si divide tra le due console, e così anche i giocatori.
Le cose stanno finalmente cambiando: Iwata ha spiegato che il gap tecnico tra console casalinghe e console portatili si è estremamente ridotto, ed è finalmente possibile sviluppare gli stessi giochi per entrambe le console. Smash è un esempio di gioco AAA da home console adattato per funzionare anche su portatile. Ed è soltanto il "vecchio" 3DS, di cosa sarà in grado la prossima console?
Il progetto "NX" verrà presentato ufficialmente nel 2016.
2. Account unici e il nuovo concetto di "piattaforma Nintendo"
Dopo più di dieci anni il Club Nintendo sta per volgere al termine. Il Club Nintendo è (era?) il servizio in cui si registrano giochi e si ricevono svariati premi in cambio. Il sistema era molto antiquato e mostrava la sua età, quindi Nintendo ha deciso di chiuderlo per lanciare un servizio tutto nuovo. Come è stato rivelato oggi, questo servizio verrà sviluppato in collaborazione con DeNA, Co. Ltd.
È importantissimo che Nintendo si evolva sotto questo punto di vista: esisterà un unico account Nintendo accessibile da console, computer e smart device. Finora ogni console Nintendo ha avuto un proprio sistema (vecchio e ammuffito) di codici amico e ID più o meno intuitivi, in futuro ci sarà un account che collegherà tutte le piattaforme Nintendo anche attraverso più generazioni. È un momento chiave per Nintendo, perché non sta preparando soltanto la prossima console, ma sta mettendo le basi per un futuro a lungo termine.
A proposito di "piattaforma Nintendo", Iwata ha detto che anche questo concetto è destinato a cambiare. Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro, ma è probabile che si riferisca anche alla prossima piattaforma digitale, erede degli attuali eShop. Altre piattaforme Nintendo saranno i famosi dispositivi "QoL" (Quality of Life), prodotti nel settore della salute perlopiù slegati al mercato videoludico.
3. Smart device e Nintendo su piattaforme third party
Nintendo non svilupperà su Xbox o PlayStation. È un'idea assurda. Nintendo è nata nel 1889 e deve la sua longevità alla forza del suo brand e la popolarità dei suoi prodotti, mantenute negli anni con strategie a lungo termine. Non esiste l'opzione di smettere di produrre console, e l'ultima azienda del settore che l'ha fatto ne sta ancora raccogliendo le macerie.
Sì, se Nintendo gettasse Pokémon X/Y o un New Super Mario Bros. in pasto all'iPhone oggi farebbe un botto di soldi, ma sarebbe estremamente controproducente nel lungo termine. Cito direttamente le parole di Iwata:
EDIT: Iwata ha approfondito l'argomento in un'intervista a Time. Non è stato ancora deciso un metodo di pagamento per i giochi, andrà stabilito per ogni singolo gioco con l'aiuto di DeNA. Fa una nota molto importante: "Non vogliamo scegliere metodi di pagamento che possano danneggiare il nostro brand e le nostre IP. Inoltre, per noi è importante considerare come diffondere il più possibile le nostre app, non come guadagnarci di più."
4. E i giochi?
Riguardo i giochi del futuro c'è tanto di cui parlare. Metroid tornerà presto, Nintendo sta pianificando sia un Metroid 2D che un 3D/Prime (quest'ultimo preferito da Miyamoto, tra l'altro). Next Level Games (team di Luigi's Mansion 2) è al lavoro su qualcosa, non sappiamo cosa ma probabilmente si tratterà di Wii U. Il prossimo Mario 3D è in sviluppo. Nessun indizio sul prossimo gioco di Retro Studios, ma il team ha appena rinnovato il suo sito e i suoi social network, qualcosa bolle in pentola. GameFreak sta cercando nuovi modi di "sorprendere" il pubblico con i prossimi Pokémon. Star Fox sta finalmente per tornare su Wii U, mentre F-Zero e Captain Falcon restano in pensione. Fire Emblem è più popolare che mai e sta per arrivare il secondo episodio per 3DS, il cross-over con Shin Megami Tensei invece resta un mistero. Splatoon sarà la prossima nuova grande IP di Nintendo e arriverà a maggio.
Dopo il successo della scorsa edizione, inoltre, è probabile che rivedremo il Treehouse Live a giugno. L'E3 2015 sarà una tappa fondamentale per scoprire di più sul futuro di Nintendo, e del gaming in generale.
"NX" è il nome in codice della prossima console Nintendo. Cambierà il concetto di divisione tra "console casalinga" e "console portatile": non sembra essere un ibrido, piuttosto potrà trattarsi di due (o più...?) console "sorelle" che condivideranno un'architettura simile e un unico sistema operativo. Satoru Iwata ha citato specificamente l'esempio dell'iOS, che gira su diversi dispositivi Apple. Di conseguenza ci saranno sempre più giochi in comune (cross-buy, cross-play, cross-save): si compra il gioco un'unica volta per entrambe le console, e vi si può accedere da entrambe con lo stesso salvataggio.
In realtà Nintendo sta già sperimentando questo sistema. Un primo passo è stato pubblicare il nuovo Smash Bros. sia su 3DS che su Wii U. Un passo ben più avanzato è Mario vs. Donkey Kong: Tipping Stars, primo gioco Nintendo cross-buy e cross-play tra 3DS e Wii U: acquistando una delle due versioni del gioco si riceve gratis anche l'altra, e i livelli creati dagli utenti sono compatibili con entrambe.
Perché è una necessità? Nintendo produce una quantità enorme di software, ma sono sempre stati divisi tra due console, portatile e casalinga. Nel 2002 magari possedevi un Game Boy Advance, eppure non avevi accesso all'intera libreria di Nintendo se non avevi anche un GameCube. Allo stesso modo nel 2015 ti serve un Wii U per giocare a Tropical Freeze, ma puoi forse rinunciare a Luigi's Mansion 2 su 3DS? Inevitabilmente la produzione di giochi si divide tra le due console, e così anche i giocatori.
Le cose stanno finalmente cambiando: Iwata ha spiegato che il gap tecnico tra console casalinghe e console portatili si è estremamente ridotto, ed è finalmente possibile sviluppare gli stessi giochi per entrambe le console. Smash è un esempio di gioco AAA da home console adattato per funzionare anche su portatile. Ed è soltanto il "vecchio" 3DS, di cosa sarà in grado la prossima console?
Il progetto "NX" verrà presentato ufficialmente nel 2016.
2. Account unici e il nuovo concetto di "piattaforma Nintendo"
Dopo più di dieci anni il Club Nintendo sta per volgere al termine. Il Club Nintendo è (era?) il servizio in cui si registrano giochi e si ricevono svariati premi in cambio. Il sistema era molto antiquato e mostrava la sua età, quindi Nintendo ha deciso di chiuderlo per lanciare un servizio tutto nuovo. Come è stato rivelato oggi, questo servizio verrà sviluppato in collaborazione con DeNA, Co. Ltd.
È importantissimo che Nintendo si evolva sotto questo punto di vista: esisterà un unico account Nintendo accessibile da console, computer e smart device. Finora ogni console Nintendo ha avuto un proprio sistema (vecchio e ammuffito) di codici amico e ID più o meno intuitivi, in futuro ci sarà un account che collegherà tutte le piattaforme Nintendo anche attraverso più generazioni. È un momento chiave per Nintendo, perché non sta preparando soltanto la prossima console, ma sta mettendo le basi per un futuro a lungo termine.
A proposito di "piattaforma Nintendo", Iwata ha detto che anche questo concetto è destinato a cambiare. Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro, ma è probabile che si riferisca anche alla prossima piattaforma digitale, erede degli attuali eShop. Altre piattaforme Nintendo saranno i famosi dispositivi "QoL" (Quality of Life), prodotti nel settore della salute perlopiù slegati al mercato videoludico.
3. Smart device e Nintendo su piattaforme third party
Nintendo non svilupperà su Xbox o PlayStation. È un'idea assurda. Nintendo è nata nel 1889 e deve la sua longevità alla forza del suo brand e la popolarità dei suoi prodotti, mantenute negli anni con strategie a lungo termine. Non esiste l'opzione di smettere di produrre console, e l'ultima azienda del settore che l'ha fatto ne sta ancora raccogliendo le macerie.
Sì, se Nintendo gettasse Pokémon X/Y o un New Super Mario Bros. in pasto all'iPhone oggi farebbe un botto di soldi, ma sarebbe estremamente controproducente nel lungo termine. Cito direttamente le parole di Iwata:
Quando nomina i controlli non si riferisce soltanto all'assenza di tasti, ma anche alla presenza di caratteristiche diverse come il multitouch e svariati sensori. Questo significa che faranno giochi diversi, di minore importanza se vogliamo, specificamente adatti alle caratteristiche degli smart device. L'obiettivo non è solo "fare un mucchio di soldi su iPhone", ma anche avvicinare nuovi utenti al mondo Nintendo, per far conoscere meglio i loro giochi e le loro console -- che come ribadisce Iwata, sono più che mai il focus principale.Satoru Iwata ha scritto:Non porteremo titoli per console su smart device così per come sono. Ci sono differenze significative nei sistemi di controllo, forze e debolezze che differenziano profondamente i controller delle console e i touch screen degli smart device. Non abbiamo assolutamente intenzione di fare port dei titoli esistenti, perché se non possiamo fornire ai consumatori la miglior esperienza di gioco possibile finiremmo per rovinare il valore dell'IP.
EDIT: Iwata ha approfondito l'argomento in un'intervista a Time. Non è stato ancora deciso un metodo di pagamento per i giochi, andrà stabilito per ogni singolo gioco con l'aiuto di DeNA. Fa una nota molto importante: "Non vogliamo scegliere metodi di pagamento che possano danneggiare il nostro brand e le nostre IP. Inoltre, per noi è importante considerare come diffondere il più possibile le nostre app, non come guadagnarci di più."
4. E i giochi?
Riguardo i giochi del futuro c'è tanto di cui parlare. Metroid tornerà presto, Nintendo sta pianificando sia un Metroid 2D che un 3D/Prime (quest'ultimo preferito da Miyamoto, tra l'altro). Next Level Games (team di Luigi's Mansion 2) è al lavoro su qualcosa, non sappiamo cosa ma probabilmente si tratterà di Wii U. Il prossimo Mario 3D è in sviluppo. Nessun indizio sul prossimo gioco di Retro Studios, ma il team ha appena rinnovato il suo sito e i suoi social network, qualcosa bolle in pentola. GameFreak sta cercando nuovi modi di "sorprendere" il pubblico con i prossimi Pokémon. Star Fox sta finalmente per tornare su Wii U, mentre F-Zero e Captain Falcon restano in pensione. Fire Emblem è più popolare che mai e sta per arrivare il secondo episodio per 3DS, il cross-over con Shin Megami Tensei invece resta un mistero. Splatoon sarà la prossima nuova grande IP di Nintendo e arriverà a maggio.
Dopo il successo della scorsa edizione, inoltre, è probabile che rivedremo il Treehouse Live a giugno. L'E3 2015 sarà una tappa fondamentale per scoprire di più sul futuro di Nintendo, e del gaming in generale.
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