La serie di Mario vs. Donkey Kong è composta da così tanti capitoli che è difficile riuscire a starle dietro. Dopo quattro capitoli dedicati ai giocattoli Mini che tentano di salvare Pauline, ci viene proposto Mini Mario & Friends: amiibo Challenge, software completamente gratuito, con cui è necessario possedere almeno un amiibo per poter giocare. Vediamo un po' cosa ha da offrire.
I primi due livelli di tutorial cambiano layout in base al Mini che si utilizza.
Il gioco si apre con una piccola interfaccia che mostra, in alternanza, spezzoni di livelli dedicati ai vari Mini presenti nel gioco. E così rimarrà finché non si farà leggere un amiibo al Wii U Gamepad. Non deve essere per forza un amiibo della serie di Mario, va bene qualsiasi amiibo. Una volta fatto ciò, si può iniziare a giocare.
Nel gioco ci sono livelli normali, possibili da affrontare con chiunque, e livelli dedicati ai vari Mini che si possono sbloccare facendo leggere al Gamepad gli amiibo appositi. Ad esempio, gli amiibo di Mario (in qualunque sua forma: Smash Bros., 8 bit, Dr. Mario...) sbloccano Mini Mario, quelli di Peach sbloccano Mini Peach, e così via. Ogni Mini ha un suo mondo a parte composto di 4 livelli. Per accedere al mondo, prima è necessario affrontare un livello normale e raggiungere l'uscita alternativa apposita, e solo il Mini in questione ne è in grado. Ad esempio, per accedere al mondo Sprint a Doppio Senso, bisogna prima raggiungere l'uscita secondaria del Livello 5 sfruttando l'abilità salto a parete di Mini Mario.
Le carte bianche (sinistra) valgono 1, le carte oro (destra) valgono 5.
Oltre alle uscite secondarie, nei livelli sono presenti le carte amiibo, anche queste possibili da prendere solo con determinati Mini. Le carte amiibo sono necessarie per sbloccare altri livelli normali, oltre ai primi 12 disponibili dall'inizio. In ogni livello normale sono disposte due carte amiibo diverse, sempre raggiungibili da due Mini diversi. Sarà quindi necessario ripetere ogni livello almeno una volta, se si vuole completare tutto. Nei livelli dedicati ai personaggi le carte amiibo sono entrambe dello stesso Mini riservato a essi, quindi è possibile collezionarle tutte e due senza doverli ripetere.
Con gli amiibo è possibile controllare i seguenti Mini: Mario, Luigi, Peach, Toad, DK, Bowser, Bowser Jr., Diddy Kong, Yoshi, Rosalinda, Spek. Ogni giocattolo ha un'abilità particolare che gli consente di superare determinati ostacoli: Mario può eseguire salti a parete, Luigi salta il doppio più in alto rispetto agli altri, e così via. L'unica eccezione è Mini Spek, un piccolo robottino dalla forma cubica che è possibile sbloccare con un amiibo non corrispondente ai personaggi sopra citati.
Nello schermo della TV viene mostrato l'intero livello, nel Gamepad una piccola porzione.
Una piccola chicca che ho apprezzato sono stati i remix dedicati ai vari personaggi, quando si gioca nel loro mondo apposito. Quando si affronta Uovolandia con Mini Yoshi, il giocatore è accompagnato da un remix di Flower Garden. Un remix di Overworld Theme (Super Mario Bros. 2) invece ci accompagna durante i livelli di Sprint a Doppio Senso con Mini Mario.
Queste peculiarità a parte, il gioco purtroppo non ha molto da offrire, specie considerando tutti i capitoli precedenti che già sono usciti. Il gameplay ha la solita formula di questi ultimi. A mio parere, il level design sarebbe potuto essere migliore. La maggior parte dei livelli sono semplicissimi e offrono un'unica via per arrivare alla meta o collezionare le carte amiibo. Con un po' più di lavoro e dedizione, il gioco avrebbe potuto offrire livelli molto più complessi e interessanti, da affrontare in modi vari e fantasiosi (a discrezione del giocatore) in base agli amiibo che si possiedono.