Nintendo e Garry's Mod: cosa sta succedendo?

Tre giorni fa, in data 24 aprile 2024, l'iconico sandbox del 2004 Garry's Mod ha annunciato su Steam la rimozione di "tutti i contenuti correlati a Nintendo" in seguito a una notifica di violazione di copyright da parte della casa di Kyoto. Il gioco, celebre per le sue mod strampalate e la fisica ragdoll, ha da sempre accolto tantissimi modelli provenienti dalle serie di videogiochi più disparate, ed è sempre stato un punto di riferimento per la community di Steam e dei suoi workshop.

Alcuni di voi potrebbero aver notato che certi contenuti del workshop collegati a Nintendo sono stati recentemente rimossi. Non si tratta di un errore, le rimozioni arrivano da Nintendo. Onestamente, tutto ciò è lecito. Sono contenuti di Nintendo e sta a loro decidere cosa permettere e cosa non permettere. Non vogliono che giochiate con quelle cose in Garry's Mod – ed è la loro decisione, dobbiamo rispettarla e rimuovere tutto quello che possiamo. Questo è un processo a lungo termine, siccome abbiamo vent'anni di upload da vagliare. Se vuoi darci una mano cancellando i tuoi contenuti correlati a Nintendo, senza caricarli mai più, ci aiuterebbe molto.

Il comunicato ufficiale del team di Garry's Mod su Steam.

La vicenda sembra concludersi con un ultimo commento di Garry Newman, che afferma che "le rimozioni sono state confermate come legittime da parte di Nintendo, e che continueranno come pianificato", senza addurre ulteriori informazioni.

Tuttavia, la vicenda si è presto complicata, con lo stesso Garry Newman (proprietario dei Facepunch Studios) che ha elencato diversi motivi di sospetto sulla veridicità del copyright claim, dopo alcune segnalazioni di diversi utenti.

Infatti, non sarebbe il primo caso di un utilizzo improprio (o quantomeno ambiguo) del diritto di notice and take down, relativo al DMCA.

Questa legge statunitense, acronimo di Digital Millennium Copyright Act e varata nel 1998, regola il diritto d'autore in relazione alle tecnologie digitali e Internet. In pratica, il DMCA stabilisce un sistema mediante il quale i detentori dei diritti d'autore possono richiedere la rimozione di contenuti online; questa richiesta di rimozione viene effettuata attraverso una notifica DMCA, che il proprietario dei diritti invia al fornitore di servizi Internet che ospita il contenuto in questione. Il fornitore di servizi deve quindi rimuovere in tempi brevi il contenuto contestato.

Tuttavia, nel corso degli anni ci sono stati innumerevoli casi di uso improprio del DMCA a scopo fraudolento o diffamatorio, e situazioni controverse che sono scaturite dalle innumerevoli zone grigie lasciate dalla legge, da sempre molto discussa e criticata. Tante situazioni ambigue hanno toccato soprattutto il mondo di YouTube, come nel caso di alcune segnalazioni illecite del 2022 che puntavano alla rimozione di un'animazione fan-made su Kirby impersonando illegalmente Nintendo. Casi simili sono sempre difficili da inquadrare e da analizzare data la poca trasparenza offerta dal sito di condivisione video, ed evidenziano alcune falle piuttosto preoccupanti nella suddetta legge. Dall'altro lato, sono stati numerosissimi i claim che Nintendo ha davvero erogato nel corso degli anni, come quelli indirizzati alle colonne sonore, che hanno portato alla rimozione di tantissimi video.

Insomma, tuttora non abbiamo una certezza di quanto sia realmente accaduto, anche se sembra che i contenuti a tema Nintendo non abbiano molta speranza e siano destinati a scomparire gradualmente, in quell'ongoing process menzionato in precedenza. In questo momento, per esempio, una delle mod più popolari, G64, è ancora attiva. Non ci sono nemmeno ulteriori aggiornamenti ufficiali nella sezione notizie di Steam, dopo il post del 24 aprile che abbiamo riportato sopra. Comunque vada, è un'altra pagina negativa per quanto riguarda la libertà di produzione dei contenuti fan-made. Sebbene l'utilizzo di contenuti protetti debba sempre rimanere a discrezione del legittimo proprietario, è abbastanza spiacevole l'accanimento verso contenuti creativi senza scopo di lucro, realizzati da semplici fan delle serie. Inoltre, risulta evidente che le leggi facciano sempre più fatica a stare al passo coi tempi: il mondo di Internet è in continuo mutamento, e non sempre nel Web sia aziende sia utenti sono tutelati in modo chiaro, uniforme e capillare.

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