AlphaDream, sviluppatore di Mario & Luigi, dichiara bancarotta

È una notizia molto triste per i fan di Mario. È molto triste per chiunque ami i giochi di ruolo. È molto triste per uno come me, il cui gioco preferito si chiama Mario & Luigi: Superstar Saga ed è stato sviluppato proprio da loro, ma soprattutto è un pessimo giorno per i 46 talentuosi dipendenti che stanno per perdere il proprio lavoro.

AlphaDream, la compagnia nota per aver sviluppato la serie di Mario & Luigi, ha avviato le pratiche per la bancarotta. Originariamente nota come "Alpha Star Soft", la compagnia era nata il 12 gennaio 2000 da un piccolo nucleo di ex dipendenti di Squaresoft, tra i quali l'ex presidente Tetsuo Mizuno e vari sviluppatori di Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars. In quegli anni Squaresoft stava sviluppando quasi esclusivamente software per le console di Sony, ma Mizuno e gli altri decisero di distaccarsi e continuare a sviluppare per Nintendo, a partire dai giochi di ruolo pubblicati esclusivamente in Giappone Koto Battle: Tengai no Moribito (コトバトル 天外の守人) e Tomato Adventure (トマトアドベンチャー), rispettivamente per Game Boy Color e Game Boy Advance. La compagnia ha poi dato vita alla serie di Mario & Luigi, che dal 2003 al 2019 ha visto la pubblicazione di cinque giochi inediti e due remake. Soltanto un anno fa Tetsuo Mizuno era andato in pensione, lasciando la presidenza in eredità a Yoshihiko Maekawa, direttore di Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars e Mario & Luigi: Superstar Saga, nonché produttore di ogni successivo Mario & Luigi.

Sfortunatamente gli ultimi giochi della serie di Mario & Luigi hanno avuto vendite deludenti, e ciò ha contribuito ai problemi finanziari dell'azienda, insieme al continuo aumento dei costi di produzione. Non siamo al corrente se è ancora possibile un intervento da parte di Nintendo o di un'altra compagnia. Il nostro augurio è che tutti i dipendenti riescano a trovare un posto di lavoro stabile al più presto.

Speriamo anche che un giorno i due giochi sopra citati ricevano una traduzione non ufficiale. Clyde "Tomato" Mandelin, noto per la traduzione inglese non ufficiale di Mother 3, aveva tradotto parzialmente alcuni nomi di Tomato Adventure prima di abbandonare il progetto: fortunatamente però ha reso pubblici i tool per la traduzione, cosicché chiunque possa continuare il suo lavoro. Non vedremo più nuovi giochi di AlphaDream, ma un giorno magari potremo provare i più vecchi.

La fonte è Yahoo! News Japan.

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Il Nexus 2003
Il Nexus 2003
4 anni fa

È terribile. Non riesco ancora a credere sia successo davvero...

RednGreen
Redattore
4 anni fa

Come iniziare male la giornata.
È una notizia che in realtà non dovrebbe sorprendermi, per una serie di motivi: penso che gli ultimi giochi fossero il sintomo di un'azienda senza fondi e soprattutto senza conoscenze necessarie a fare il grande passo sulle nuove console... però non mi sarei aspettato che avessero problemi finanziari. Spero innanzitutto che i dipendenti riescano a trovare presto un nuovo impiego; più egoisticamente spero che Nintendo faccia qualcosa per salvare l'azienda o i suoi membri: lo stile unico dei giochi di AlphaDream è il risultato di un gruppo di sviluppatori molto unito, e sarebbe triste vederlo disgregarsi così 🙁

In questo momento tra l'altro siamo senza una serie RPG di Mario. Cioè sì, Mario & Luigi appartiene a Nintendo e possono eventualmente affidarlo a un'altra azienda, però che Mario & Luigi sarebbe senza AlphaDream? In ogni caso spero per il meglio.

BowsElisa
BowsElisa
4 anni fa

...NON AVREMO MAI IL REMAKE DI FRATELLI NEL TEMPO?!
Scherzi a parte, è saddissimo... mi dispiace tanto per AlphaDream, io sono innamorata della saga... è triste sapere che non usciranno mai più giochi da parte loro...

Shadow MrL
Shadow MrL
4 anni fa

Un giorno triste davvero. I Mario & Luigi per DS sono stati tra i principali motivi per cui ho iniziato ad interessarmi a Mario da piccolo. Senza contare che sarebbe un peccato perdere una compagnia capace di tanta creatività (facciamo finta che le modalità extra dei remake non esistano). Spero che sia ancora possibile per Nintendo comprarla e risollevarla.